Giovedì sera, al Teatro Parravano di Caserta, la Casa Museo Enrico Caruso ha presentato un concerto lirico con Alexandra Zamfira, vincitrice del primo premio in un concorso internazionale di canto lirico. Il concerto, patrocinato dal Comune di Caserta, ha visto la presenza di diverse personalità tra cui il maestro Ivano Caiazza, Gaetano Bonelli e Raffaele Reale della Casa Museo Enrico Caruso, l’Assessore alla Cultura Enzo Battarra e il consigliere Andrea Boccagna.

Alexandra Zamfira, accompagnata al pianoforte dal maestro Franco Pareti, ha eseguito melodie dell’Ottocento italiano e brani di autori come Rossini, Puccini, Tosti, Bellini, De Curtis, Gounod e Gimènez. La sua esibizione è stata elogiata per la vocalità pura, la padronanza tecnica e la resa emotiva, con evidenti sfide tecniche, soprattutto nell’aria di Rossini “Partir, o ciel, desìo” dal “Viaggio a Reims”.

Il pubblico ha calorosamente applaudito sia la performance della soprano che quella del pianista, sottolineando l’elevato livello artistico e la capacità di trasmettere emozioni.

La serata ha anche ricordato due figure importanti: Enrico Caruso, tenore napoletano celebrato nel 150º anniversario della nascita, e Costantino Parravano, musicista casertano cui è dedicato il teatro. Parravano, attivo nel Teatro “Regina Isabella” e nel restauro del Teatro Comunale, ha ricevuto riconoscimenti dal Comune di Caserta per il suo contributo alla cultura.

Il concerto si è concluso con applausi e un bis, eseguendo “Torna a Surriento”, sottolineando l’identità culturale napoletana e la bellezza dell’arte e della cultura.

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